Albero di Giuda

ALBERO DI GIUDA o SILIQUASTRO (Cercis siliquastrum)- Famiglia delle Fabaceae (leguminose)
Il siliquastro si trova in tutta l’Europa del Sud e in Asia minore, fino ad un massimo di 500 metri circa. È una pianta tipica del bosco di latifoglie, prediligendo quelli misti in associazione a quercia, orniello e altre essenze forestali. Questa pianta preferisce i terreni calcarei e sassosi, senza ristagno idrico ma tollera anche quelli moderatamente acidi. È abbastanza resistente al freddo. Come le altre leguminose, è una pianta in grado di fare azotofissazione, cioè cattura azoto dall’atmosfera e grazie a dei batteri situati nelle radici lo rilascia nel terreno, arricchendolo.
E’ un piccolo albero che cresce lentamente, fino al massimo di 10 metri.
E’ Utilizzato come pianta ornamentale nei giardini e per le alberature stradali, grazie alla sua resistenza all’inquinamento cittadino.
La corteccia è di colore grigio nerastro.
Ha foglie caduche, arrotondate cuoriformi, di colore verde carico e aspetto liscio e lucido. Appaiono in aprile dopo la fioritura, in autunno assumono un bel colore giallo e cadono a novembre inoltrato.
I fiori sono di colore rosa lilla o bianchi. Sono riuniti in racemi (mazzetti) che spuntano direttamente dalla corteccia dei rami e anche del tronco, prima delle foglie, in marzo–aprile. I fiori sono eduli (cioè commestibili) e possono essere usati in cucina nella preparazione di ricette.
I frutti sono dei baccelli scuri, pendenti, molto numerosi, che restano attaccati alla pianta fino alla fine dell’inverno, di qui il suo nome che deriva dal termine greco kerkís “navicella” o “spola” e dal lat. siliqua “baccello”..
Una leggenda medioevale racconta che sotto questo albero Giuda Iscariota diede il fatidico bacio a Gesù e più tardi, travolto dal rimorso, vi si impiccò. Questa credenza popolare pare suggerire che il siliquastro avesse un particolare significato nei culti precristiani europei.