Carrubo

Carrubo (Ceratonia siliqua) – Famiglia delle Caesalpiniaceae
Il carrubo è un albero sempreverde e latifoglia, ha una crescita molto lenta, può diventare pluricentenario e raggiungere un’altezza di 9-10 m.
È prevalentemente dioico (esistono cioè piante con soli fiori maschili e alberi con fiori solo femminili). Può avere sullo stesso carrubo contemporaneamente fiori, frutti e foglie, essendo sempreverde . La maturazione dei frutti molto lunga. La fioritura avviene in agosto-settembre.
Il fusto è vigoroso, con corteccia grigiastra-marrone, poco fessurata.
Ha foglie composte, con 2-5 paia di foglioline robuste, coriacee, ellittiche-obovate di colore verde scuro lucente superiormente, più chiare inferiormente, con margini interi. I fiori sono molto piccoli, verdastri e tendenti al rossiccio. I frutti sono dei grandi baccelli, detti “lomenti” lunghi 10–20 cm, spessi e cuoiosi, dapprima di colore verde pallido, marrone scuro a maturazione. Presentano una superficie esterna molto dura, con polpa carnosa, pastosa e zuccherina che indurisce col disseccamento..
I semi sono scuri, tondeggiati e appiattiti, assai duri, molto omogenei in peso, detti “carati” poiché venivano utilizzati in passato come misura dell’oro
Per il gusto molto aromatico simile al caramello, i frutti e i semi del carrubo, ricchi di vitamine e minerali, poveri di grassi e di sodio, vengono usati come surrogati dl caffè o del cacao, anche se, a causa dell’elevato contenuto in tannino, la polpa dei frutti può avere effetto irritante, se assunta in grande quantità.